Un museo interamente dedicato al rock per una visita a tutto volume

Vuoi fare un tuffo nella storia degli ultimi sessant'anni di musica? Ti piacerebbe dare un'occhiata alla bacchetta del batterista dei Metallica e sbirciare tra gli effetti personali di Bruce Springsteen? Oppure fare un tuffo nei memorabilia di Chuck Berry, Elvis Presley, e di tutte le stelle del rock'n'roll? Insomma, hai voglia di immergerti nella storia della musica più di successo degli ultimi cent'anni? Allora ciò che fa per te è visitare un Museo del Rock.

Già, ma dove si può trovare un museo del rock? Quello più famoso, inutile a dirsi, si trova negli Stati Uniti, per la precisione a Cleveland, in Ohio. È la Rock and Roll Hall of Fame and Musem, dedicato alla memoria dei più celebri produttori, musicisti e performer dell'età dell'oro del rock'n'roll, gli anni '50-'60, ma ha una grandissima collezione anche delle stelle della musica degli anni successivi, fino ai Talking Heads, ai Clash e ai divi di oggi. Questo è il suo sito ufficiale, con tutto quello che c'è da sapere sul museo.

Ma non c'è bisogno di andare per forza negli Usa, per fare una scorpacciata di Rock. Molto più a portata di mano è il primo e più grande museo del rock d'Europa. Non hai che da preparare armi e bagagli, prenotare il primo volo disponibile e puntare dritto su Las Arenas, il nuovo centro commerciale disegnato dall'architetto star Richard Rogers a Barcellona, che ospita appunto questa enorme e fantastica struttura.

Duemila metri quadrati di esposizione, dieci punti interattivi, seimila (seimila!) cimeli della storia del rock, tutti lì per te in esposizione, per ripercorrere la leggendaria storia di questo genere musicale, da Elvis Presley a Kurt Cobain, passando per i Beatles e Elton John, Michael Jackson e Mark Knopfler. Potrai ascoltare più di cinquemila registrazioni (molte delle quali inedite), guardare mille videodocumenti e assistere a concerti dal vivo, performance teatrali, anche per bambini, nell'auditorium da 200 posti all'interno del museo. Non solo, gli appassionati potranno trovare oro per i loro occhi, passando da strumenti originali, dischi d'oro e di platino, autografi, memorabilia, vestiti appartenuti alle loro rockstar del cuore.

Ma, ancora una volta, non finisce qui: il museo del rock contiene anche un originale ristorante, l'Happy Rock Bar & Grill, che oltre a una ricca offerta di piatti, regala la chicca di un tavolino molto particolare: si tratta infatti della vasca da bagno appartenuta a Elton John e riconvertita appunto in tavolo. E poi c'è la vera perla: se vai nell'area On Stage potrai salire sul palco, registrare la tua canzone su un cd e su un dvd, mentre ti esibisci su un palco attrezzato con tutti gli effetti speciali e un vero pubblico che ti guarda da sotto. Non ultimo, infine, dopo aver visitato il museo, c'è tutto il resto del centro commerciale da vedere, per una giornata che ti volerà via in un attimo.

Sogno convertito in realtà per volere di Jordi Tardà, giornalista musicale catalano proprietario della maggior parte dei pezzi esposti, questo museo è una vera manna per i fanatici della musica, ma è anche una vera miniera d'oro per i semplici fruitori della musica, che potranno, passeggiando per le varie sale, scoprire l'importanza sociale e culturale che la musica ha assunto nell'ultimo mezzo secolo, per lo meno nel mondo occidentale. Anche in Italia esisteva, a Milano, un museo dedicato a questo genere musicale, ma poi è stato chiuso, qualche anno fa.

Se hai voglia di lustrarti gli occhi e scoprire altre informazioni sul museo del rock, fai un salto sul sito ufficiale. Credici, poi non perderai un attimo di tempo per partire e scoprire tutto sui tuoi idoli musicali! Naturalmente con una colonna sonora adatta, che in questo caso non può assolutamente mancare.