5 serie televisive tutte da vedere - Prima puntata

Negli ultimi anni le serie tv sono "diventate grandi", e da semplici telefilm che accompagnavano i nostri pomeriggi, si sono trasformate in laboratori di sperimentazione per tecnica, regia ed effetti speciali, in seguitissime saghe amate alla follia dal pubblico di tutto il mondo, grazie a storie impeccabili e attori di primissima qualità. Un tempo visibili solo sullo schermo di casa (chi non ricorda l'attesa spasmodica per l'ultima puntata di E.R. - Medici in prima linea o Lost, per non parlare di Star Trek e Twin Peaks), oggi le possiamo seguire anche e soprattutto in internet, magari in lingua originale, con sottotitoli in italiano (all'inizio può risultare un po' macchinoso, ma è un godimento ancora maggiore). Personal Dreamer ha deciso di partire per un viaggio nelle migliori serie tv, quelle tutte da vedere (o da rivedere), magari organizzando una divertente super maratona nel weekend per "spararvele" da soli, in coppia o con i vostri amici. Ecco la prima selezione: sono pronti divano, coperta e popcorn?
1. Breaking Bad (AMC 2008/2013)
Ormai un classico, è imperdibile, secondo noi, la saga tragica di Walter White, un timido e impacciato professore di chimica che si trasforma in signore del crimine, al vertice di un "impero" fondato sulla produzione e la distribuzione della "crystal blue meth", una raffinatissima qualità di anfetamina che White riesce a sintetizzare. L'ultima serie è quella della resa dei conti, come in ogni tragedia che si rispetti: per Walter White, i suoi antagonisti, la sua famiglia. C'è tutto, in questa serie: ironia, azione, filosofia, morte, amicizia, amore, grandi personaggi e una riflessione personale e non retorica sui grandi valori e la moralità. Da vedere, da vedere, da vedere, credeteci e recuperatela tutta!
2. Fringe (Fox 2008/2013)
Dalla fervida mente di JJ Abrams, già autore di Lost, e proprio come molti eredi di Lost, questa serie fantascientifica è stata sballottata a destra e a manca per il palinsesto Usa, rischiando più volte la cancellazione. Eppure ha resistito, con una storia capace di appassionare per le sue oscillazioni tra presente, futuro e universi paralleli, nonché grazie al carisma di Walter Bishop (l'ottimo John Noble) e di suo figlio Peter (l'indimenticato Pacey Witter di Dawson's Creek: alzi la mano chi non se lo ricorda!). L'ultima stagione è il capitolo finale di vicende iniziate anni fa con i primi episodi, in effetti forse un po' troppo affini a X-Files ma che certo non lasciavano indifferenti.
3. Dr. House (Fox 2004/2012)
Decisamente un altro "pezzo grosso" delle serie tv. Negli anni il burbero e cinico Dr. Gregory House, interpretato da Hugh Laurie (che è anche un apprezzato cantautore, ascoltatevi i suoi dischi) ha sostituito nei cuori degli appassionati il Dr. Ross di E.R. (e stiamo parlando di George Clooney) o i protagonisti di Grey's Anatomy. L'umorismo inconfondibile e cattivello del Dr. House era qualcosa di davvero indimenticabile, così come lo erano i sipari comici con la sua perfetta spalla, Wilson.
4. Dexter (Showtime 2006/2013)
Le vicende di Dexter Morgan, di giorno irreprensibile tecnico della polizia scientifica di Miami, di notte serial killer giustiziere, negli anni hanno perso un po' di smalto. Di stagione in stagione i colpi di scena sono diventati più improbabili, nella scrittura le storie si sono susseguite con un po' di stanchezza e forse si può dire che il tutto si poteva chiudere con un paio d'anni in anticipo. Nonostante questo, le prime stagioni sono state capaci di tenere inchiodati gli spettatori per puntate e puntate. Avvertenza: non è una serie adatta a chi non sopporta la vista del sangue nemmeno in televisione!
5. Treme (HBO 2010/2014)
L'ultimo "tassello" della nostra puntata lo vogliamo occupare con un "nome minore", una serie ancora inedita in Italia ma che secondo noi è un piccolo gioiello. Treme racconta la rinascita di New Orleans dopo la tragedia dell'uragano Katrina. E' un racconto fatto in special modo di musica e balli, perché New Orleans è pur sempre la città del jazz, e di uno dei carnevali più celebri del pianeta. Non semplicissima da trovare, ma merita senz'altro di essere vista, e probabilmente poi verrà anche a voi voglia di un viaggetto in Louisiana per il prossimo Mardi Gras.
Ora non vi resta che scegliere quella che vi incuriosisce di più, organizzare la vostra maratona sul divano e farvi una bella scorpacciata televisiva, oltre che continuare a seguirci, su Facebook e Twitter, per scoprire quando sarà la prossima puntata del nostro viaggio nelle serie tv più belle.
di: Personal Dreamer