Con un animale domestico può tornare a vivere il bambino che c'è in te

Ci guardano e noi li guardiamo. È uno sguardo che viene dal profondo, da qualche parte dove siamo già stati. Chi ha animali in casa sa bene che la loro presenza va al di là della compagnia. E forse è proprio per questo che i bambini hanno spesso per loro una vera passione. Non solo cani e gatti, ma anche criceti o conigli animano le nostre case scorrazzando per casa, diventando veri e propri membri della famiglia a tutti gli effetti. Un'esagerazione? No. Nella vita di tutti i giorni sono compagni di viaggio su questo pianeta ricordandoci la semplicità della vita e la naturalezza dell'istinto. Comunichiamo con loro cambiando il nostro tono di voce, con il movimento del corpo e con lo sguardo. Usiamo parole brevi e chiare, tornando ad un linguaggio quasi infantile e giocando con loro per ore e ore. Non a caso la "pet-therapy" funziona con bambini e adulti con problemi, proprio perché molte persone grazie al contatto con gli animali riescono ad esprimere istintivamente i propri sentimenti più autentici.
Bastano due passi per un parco cittadino per vedere come i cani facciano divertire i padroni e non viceversa! Un animale in casa ci ricorda in qualche modo quando eravamo bambini e ci spinge a conservare quella parte di noi giocosa, tenera e allegra, così importante per una vita affettivamente completa. Certo i piccoli e grandi amici quadrupedi chiedono tempo e attenzione. Meglio non prendere un cucciolo in casa solo per un capriccio del bambino, per poi volersene disfare un anno dopo: la loro amicizia è per sempre e abbandonarli è un tradimento da veri "bastardi" a due zampe.
Maltrattare o abbandonare un animale è come lasciare e far soffrire una parte di se stessi. Avere un cattivo rapporto con gli animali è come avere un pessimo rapporto con le proprie parti affettive e istintuali. Tornare a "dialogare" con queste parti ci consentirebbe di vivere meglio le nostre emozioni e le nostre passioni.
Vivi male i tuoi affetti? Parlarne è il primo passo per trovare un nuovo modo per stare con se stessi...
di: Personal Dreamer