I colori della casa: luci e ombre delle tue emozioni

Avete mai provato a dormire in una stanza le cui pareti sono rosso intenso? Molto sexy, penserete all'inizio. Ma passati 20 giorni inizieranno i primi sintomi di leggera insonnia. La scelta dei colori non è mai casuale. Vero è che sull'onda di riviste e di inserti dedicate alla casa spesso si tende più a dare "un look" che a rendere il nostro spazio intimo e personale. Così il bianco candido, un po' minimalista o il barocco esasperato, che rasenta il kitsch si alternano a seconda delle mode e del significato più o meno intenzionale di immagine che si vuole marcare fin dalla soglia.
La casa è però lo spazio più intimo e che più ci assomiglia; con una casa si cresce insieme, ci si rispecchia nelle emozioni che cambiano nel tempo. Ci svegliamo una mattina ed ecco: si sente il bisogno di un angolino più intimo o di una luce più forte, la voglia di un colore. È bene rispettare questi piccoli desideri che emergono in qualche modo dalla nostra parte più profonda.
Ogni colore rispecchia un'emozione diversa ed è divertente imparare ad esprimere anche in un ambiente la gamma di colori emotivi che ci contraddistinguono. Una tinteggiatura chiara e luminosa rimanda ad una casa aperta e ampia dove poter imbandire un tavolo per gli amici e concedere uno spazio ai giochi e ai compiti dei bambini. Il verde è il colore della cura e ben si adatta a zone dedicate a lavoro o studio ma, perché no, anche in cucina. Tinte più scure possono creare angoli di raccoglimento dove nascondersi ogni tanto, toni più intensi come un fuxia abbinato all'arancio creano ambienti più intimi e vitali. Coloriamo così i muri come e con i nostri affetti.
I colori che hai scelto per casa tua ti rispecchiano davvero?
di: Personal Dreamer