Il bimbo dorme spesso nel lettone? Forse c'è troppa ansia in famiglia
Molto spesso l'abitudine di far dormire il bambino nel lettone con mamma e papà deriva dal tentativo della coppia di riservarsi qualche istante di sonno in più durante il periodo neonatale.
Dormire nel lettone è il sogno di ogni bambino e certamente in tenerissima età esiste una necessità fisiologica umana. Infatti, questa pratica appartiene a tutte le culture e anche al mondo animale. Fatta questa premessa, bisogna poi imparare a distinguere quanto questo tipo di comportamento assume tratti negativi sia per il bambino che per la coppia.
I problemi di sonno del piccolo di casa potrebbero essere il sintomo di un'eccessiva ansia che circola in famiglia, di quelle paure e di quello stress che popolano le nostre case. Ma non è tenendolo nel lettone che passeranno le sue e le vostre paure. Il continuo contatto corporeo è sicuramente un sedativo naturale, ma non permette al bimbo di crescere e ai genitori di riappropriarsi dell'armonia di coppia. I bambini, per diventare grandi, hanno bisogno di sviluppare la loro autonomia, differenziandosi prima dal corpo della madre e poi dalla mente dei genitori. E il suo lettino fa parte del suo spazio di distinzione che gli permette di diventare gradualmente un individuo.
Inoltre, il bambino nel lettone è un'oggettiva barriera alla coppia, talvolta utilizzata come scusa per non affrontare certi problemi. Non avere una vita sessuale non è forse sintomo di un disimpegno sentimentale e relazionale? Così il bambino rischia di essere una presenza per riempire il vuoto nel letto e nel cuore. Bisogna tenere presente che, con la nascita di un figlio, la coppia "muore" metaforicamente, per diventare una famiglia, e questo potrebbe scombinare equilibri ritenuti stabili e alimentare tensioni e ansie che possono nuocere sia al bambino, sia ai genitori.
Ritieni che il passaggio dalla coppia alla famiglia sia un po' problematico?
di: Personal Dreamer