Il deserto bianco di Uyuni, dove il sale incontra il cielo

Un viaggio in un luogo irreale, situato ai confini del mondo. Un luogo in cui uno spazio sconfinato ti si presenta davanti agli occhi, e in cui uno degli elementi più preziosi per l'uomo, il sale, incontra il cielo, creando scenari meravigliosi e quasi alieni. Non ti piacerebbe visitare un posto simile? È esattamente qui, che Personal Dreamer vuole portarti. Questo posto è il Salar de Uyuni, la più grande distesa salata esistente al mondo. Un luogo in cui le ere geologiche e la stessa nozione di tempo sembrano sparire. Questo spettacolare deserto di sale si trova in Bolivia, a più di 3500 metri d'altezza, è esteso per più di diecimila chilometri quadrati e si stima contenga più di dieci miliardi di tonnellate di questo elemento, oltre a molti altri minerali preziosi. Un luogo davvero mitico, che è diventato naturalmente leggendario per le popolazioni Inca, secondo le quali i misteriosi buchi nella superficie salata, da cui fuoriesce acqua, e che per le particolari condizioni di rifrazione solare sono spesso quasi invisibili a occhio nudo, i cosiddetti Ojos de Salar, inghiottivano le carovane che transitavano nel deserto facendole sparire nel ventre della terra.
Al di là delle leggende, però, questo luogo eccezionale merita una visita, per almeno quattro motivi: il primo è proprio il posto in sé, che offre panorami meravigliosi e unici, in grado di regalare un'esperienza sensoriale indimenticabile, tra schiere di vulcani, vallate di lava, lagune verdi, geyser. Il secondo è che, nonostante il clima e l'altitudine impervi, ospita tre particolari specie di fenicotteri peculiari di questa zona, il terzo è che, ai margini del deserto, ospita una caverna in cui sono custodite mummie antiche di 3000 anni. L'ultimo, ma non certo per importanza, è la Isla del Pescado: si tratta di un isolotto, al centro del deserto, la cui forma ricorda quella di un pesce. Raggiungibile esclusivamente in moto o con speciali jeep protette dal sale (nelle stagioni delle piogge infatti il deserto è avvolto da una sottile pellicola d'acqua che, col sale, intacca il telaio delle vetture), questa isola contiene numerosi siti archeologici Inca e Tiahuanaco, oltre a gallerie naturali e a un bosco di cactus.
Dove si può alloggiare nel Salar? Ma naturalmente in un albergo costruito interamente nel sale, l'hotel Palacio De Sal, se non hai intenzione di fare base nella città di Uyuni (città che vale la pena visitare, per i suoi musei del sale e degli antichi treni d'epoca). Proprio così, esiste un'unica struttura alberghiera, in questo luogo, edificata con il materiale che si ha a disposizione, e quindi proprio con il sale, e naturalmente è una delle particolarità più apprezzate dai visitatori di questa incredibile zona. Quanto al periodo migliore in cui andare, beh, diciamo che in qualsiasi stagione l'esperienza sarà difficilmente dimenticabile. Se hai voglia di pianificare il viaggio in inverno (la stagione preferita dai turisti) però, da un punto di vista spettacolare, il tutto sarà ancora più amplificato, per il maggiore risalto che il cielo azzurro avrà con il brillare del sale, fin quasi a fondersi in un orizzonte unico. In primavera, invece, il passaggio dei fenicotteri e altri uccelli renderà ricco di vita anche questo deserto.
Ci sembra di averti già tentato abbastanza, con questo incredibile paradiso, ma se la nostra descrizione non ti basta, dare un'occhiata a questo sito e alle sue splendide fotografie, ti farà venir voglia di prenotare il primo volo per la Bolivia e partire per questa incredibile escursione nel Salar de Uyuni.
di: Personal Dreamer