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In viaggio sulle tracce del mostro di Loch Ness

In viaggio sulle tracce del mostro di Loch Ness

In molti casi, basta nominare Nessie per scatenare un "feroce" dibattito. C'è chi pensa a una semplice leggenda e chi, invece, al famosissimo mostro del lago di Loch Ness ci crede veramente. Nonostante le numerose testimonianze, le foto, i filmati e i racconti degli avvistamenti, la domanda a cui si giunge è sempre la stessa: sarà vero o sarà solo un'invenzione? Se anche tu volessi trovare una risposta a questo dilemma, un soggiorno nei misteriosi dintorni di Loch Ness potrebbe essere un'ottima idea per una vacanza, anche solo di un weekend, durante il quale dare sfogo al tuo spirito avventuroso e farti coccolare dalla calda accoglienza scozzese, senza dimenticare di assaggiare tutte le specialità tipiche della cucina locale.

Il lago si trova nelle Highlands Scozzesi, una delle regioni più belle, scenografiche e, grazie all'eco della leggenda del mostro, celebri di tutta Europa. Basti pensare alle numerose trasposizioni cinematografiche che l'hanno riguardata, per citarne una: Loch Ness (1996), dove lo zoologo americano Jonathan Dempsey viene inviato sul lago per sfatare la leggenda della presenza del mostro. E ancora all'interesse dimostrato dalle serie televisive: ad esempio nella 5a stagione di Simon Templar, nell'enigmatico sesto episodio intitolato "Il comodo mostro", il protagonista viene chiamato proprio in Scozia, per cercare di risolvere una volta per tutte questo mistero.

Tornando alle origini del mistero, la prima testimonianza della presenza di Nessie nelle acque del lago risale addirittura al periodo dei Pitti, nel lontano 565 D.C. Ma l'argomento è tornato d'attualità nel 1933, quando una coppia di turisti, i signori Spencer, affermò di aver visto un enorme creatura emergere dalle acque del lago per poi rituffarvisi immediatamente. Da allora, gli avvistamenti si sono susseguiti senza sosta: foto, dichiarazioni e video, la maggior parte dei quali bollati in seguito come falsi o troppo scarsi qualitativamente per avere un peso rilevante. Allo stesso tempo, molte sono le prove a sfavore dell'esistenza del mostro, come il fatto che non esistano nascondigli ampi a sufficienza per permettergli di nascondersi o il mancato ritrovamento di qualsiasi resto di questa inspiegabile creatura.

Insomma, il mistero è ancora tutto da svelare. Ed esistono svariati siti web dove trovare informazioni sulla vicenda, tra cui uno con una webcam che monitora il lago 24 ore su 24: chissà mai che l'avvistamento decisivo non avvenga proprio via internet! Ma il modo più affascinante per affrontare la questione è senza dubbio organizzare un viaggio e recarsi direttamente sul posto. Per soddisfare la tua curiosità esistono tantissime escursioni di vario tipo, da quelle di un giorno ai tour organizzati che vi condurranno alla scoperta di ogni angolo di questi paesaggi duri, aspri ma allo stesso incantevoli. Insomma, se ami il mistero, la ricerca di Nessie può essere l'idea perfetta per la tua prossima vacanza.

E poi c'è una chicca relativamente recente: devi sapere che c'è un mostro di Loch Ness anche in Alaska, precisamente nella baia di Cadboro, una creatura lunga dai sei ai nove metri avvistata e filmata da alcuni pescatori in un video che puoi visualizzare qui.

Insomma, oltre alla Scozia, l'Alaska: nuove mete per viaggi misteriosi in terre affascinanti!

di: Personal Dreamer

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