L'educazione dei figli - "Attento che ti sporchi!"

Quante volte diciamo ai nostri figli "non devi"? Sicuramente troppo frequentemente. Insegnare le regole sociali e morali ai bambini è compito dei genitori, ma spesso i divieti valicano i confini educativi ed entrano nei territori delle nostre paure e delle nostre rigide convinzioni. Se a livello teorico, nessuno può contraddire il fatto che crescere vuol dire soprattutto sperimentare, poi, nella pratica, mettiamo mille impedimenti a questo percorso fondamentale.
Il gioco dei piccoli è una continua imitazione della realtà adulta ed è la concretizzazione delle fantasie che abitano la loro mente. Non diremmo mai al panettiere o al meccanico di non sporcarsi, ma lo pretendiamo dai nostri figli ai giardinetti. Ma questa è evidentemente una nostra contraddizione. Il "mestiere" del bambino è quello di sporcarsi, di mettere in disordine, di sbucciarsi le ginocchia, di litigare con il fratellino, di correre, di sudare... e il nostro compito da educatori è osservare e intervenire quando il bimbo sta per farsi male e insegnargli che, se si è sporcato, poi deve fare il bagno, se ha tirato fuori tutti i giochi, poi li deve mettere a posto. Non impedirgli anticipatamente di fare delle cose.
Se poi incappiamo nella fobia che tutto debba essere pulito e sterilizzato, allora dobbiamo capire che è una nostra paura, e che questa non deve diventare la paura dei nostri figli. Dobbiamo sempre ricordarci che se non risolveremo le nostre paure, le ritroveremo nei nostri figli!
Sei un genitore che non riesce a smettere di riordinare, pulire e di spazientirsi con i figli? Forse è arrivato il momento di chiedere un consiglio...
di: Personal Dreamer