Osserva da vicino le magnifiche balene
Hai sempre sognato di vedere da vicino, se non proprio di catturare, Moby Dick? Sei sempre stato affascinato dai racconti su balene e capodogli, su questi immensi animali marini, capaci di navigare per mesi avanti e indietro per gli oceani, raccontati in miti, leggende e fiabe, dalle saghe dei popoli nordici fino a Pinocchio? Tutto questo non è più solo una pericolosa impresa, adatta a rudi e avventurosi lupi di mare. Infatti, è possibile osservare da molto vicino le balene e praticare quello che viene definito whale watching.
Certo, i posti migliori dove avvistare balene e capodogli sono quelli lungo le rotte polari e oceaniche: Scandinavia, Islanda, Canada, Argentina, Sudafrica e Australia. In queste terre si trovano veri e propri tour organizzati che organizzano gite nautiche nei tratti di oceano dove più frequentemente passano questi cetacei. Ci sono però delle particolarità.
In Sudafrica e Australia, per esempio, le balene passano talmente vicine alla terraferma che è possibile avvistarle anche da terra. Però crediamo che l'idea di un'escursione in mare e di avvistarle dalla barca possa intrigarti di più. Devi sapere allora che non è necessario recarsi in capo al mondo. Nel Mediterraneo esiste un vero e proprio Santuario delle Balene, in un'area compresa tra Liguria e Corsica, in cui il WWF organizza spedizioni periodiche proprio per chi voglia avvistare da vicino i cetacei. La partenza avviene tra luglio e ottobre, da Genova, Varazze, Savona, Loano, Laigueglia, Andora, e dura dalle quattro alle nove ore, è adatta a un pubblico di ogni età, e prevede a bordo la presenza di un biologo in grado di fornire tutte le informazioni e le curiosità scientifiche.
Se invece stai pianificando un viaggio in Norvegia, una tappa nel nord del paese, a Versteralen, Nordland e Troms, e associarti a una delle escursioni organizzate, a prezzi contenuti, dalla Arctic Whale Tours. Lo stesso dicasi per il Canada: qui i luoghi migliori sono le sponde del fiume San Lorenzo, dove esiste un vero e proprio Parco delle Balene, popolato soprattutto dalla varietà delle balene bianche, che in estate si radunano qui, dove nel San Lorenzo entra il più piccolo fiume Saguenay, per il clima mite e la ricchezza della fauna.
Sei più da climi caldi? Nessun problema: i cetacei amano anche le più temperate coste del Messico, e da novembre a marzo le si possono avvistare al largo di Puerto Vallarta, sulla costa Pacifica centrale, dove le megattere si accoppiano e danno alla luce i piccoli concepiti l'anno precedente. Fino ad aprile, poi, spingendosi un po' più a sud, verso la Baja California, è possibile vedere le balene grigie, in arrivo dal mare di Bering.
Poi c'è l'Argentina: nelle coste meridionali del Paese, nella primavera australe, si può risalire il percorso dei cetacei diretti a nord in cerca di acque più calde per riprodursi, e partire dalla Patagonia, salendo in Colombia e Uruguay, fino a lambire il Brasile.
Infine, un altro posto da favola dove ammirare lo spettacolo del passaggio delle balene è quello dell'isola di Pico, nelle Azzorre: qui, da marzo a ottobre, oltre venti specie di cetacei arrivano da queste parti, lungo le loro rotte di migrazione.
Come certo saprai, questi spettacolari signori del mare sono da anni vittima di una insensata e crudele caccia a scopi commerciali. Nonostante l'impegno di molte organizzazioni ambientaliste, è molto difficile convincere i governi che sostengono questa attività a interromperla, con il risultato che molte specie di cetacei sono a rischio estinzione. Se vuoi saperne di più e magari impegnarti attivamente, o anche contribuire alla difesa di balene e capodogli, puoi consultare il sito di Green Peace e dare il tuo aiuto.
Pensa alle fatiche del capitano Achab, alla passione del baleniere Ishmael, prova a guardare negli occhi il mito che stupisce nei racconti biblici, nelle fiabe e nelle leggende: di certo questa esperienza si rivelerà imperdibile, e ti regalerà un'emozione che potrai ricordare per sempre.
di: Personal Dreamer