Sognare al femminile con "Storie della buonanotte per bambine ribelli"

Stop ai cliché
Principesse imprigionate da salvare, donzelle tormentate da matrigne in attesa di qualcuno che le riscatti, giovani donne il cui unico sogno è il matrimonio con un principe. Queste sono le ragazze delle favole tradizionali. Dai racconti dei fratelli Grimm ai cartoni animati della Disney, con qualche eccezione come Mulan, Fiona (Shrek) e Merida (Ribelle), i personaggi femminili hanno sempre ricoperto un ruolo passivo, a tratti caratterizzato da vittimismo e rassegnazione. Biancaneve è stata forse artefice del suo destino? Cenerentola si è emancipata con le sue sole forze? La risposta, purtroppo, è negativa. Se è vero che le storie hanno un valore educativo importante per i bambini, perché insegnare alle bambine ad aspettare il principe azzurro anziché spiegare loro come cavarsela da sole? Perché inculcare nelle loro giovani menti un'idea di passività, di marginalità del ruolo femminile?
Tutta un'altra storia
Elena Favilli e Francesca Cavallo, startuppers di Timbuktu Labs (una media company che crea prodotti utilizzati da oltre 2 milioni di bambini in 70 Paesi in tutto il mondo), si sono poste le stesse domande. Francesca ed Elena si sono anche accorte del fatto che la situazione è davvero grave: ben il 95% dei libri e dei programmi tv destinati all'infanzia non hanno personaggi femminili in ruoli di rilievo. La soluzione? Storie della buonanotte per bambine ribelli, un libro che racconta tutta un'altra storia sul genere femminile, cioè quella vera. In questo libro non c'è spazio per principesse civettuole che attendono di essere salvate da un buon partito. Non c'è rassegnazione, non c'è passività. Francesca ed Elena hanno raccolto le storie di 100 donne straordinarie che hanno saputo sognare in grande ed eccellere in ciò che facevano. Da Serena Williams a Rita Levi Montalcini, passando per Maria Callas e la filosofa greca Ipazia: tutti esempi di forza, coraggio e generosità estremamente ispiranti.
Un progetto editoriale mai visto
La risposta del pubblico a Storie della buonanotte per bambine ribelli è stata straordinaria. Nel novembre del 2016 il libro è stato pubblicato negli Stati Uniti e ha venduto 90 mila copie solo nel paese. Attualmente è disponibile in 12 lingue diverse, compreso l'italiano. Le illustrazioni che accompagnano le biografie sono i ritratti delle protagoniste, disegnati da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. I commenti degli utenti in rete sono entusiastici: il libro non piace solo alle bambine, ma anche agli adulti, che spesso scelgono di leggerlo anche ai figli maschi. Ciò che si percepisce da questi commenti è una sensazione di soddisfazione condivisa, una sorta di "finalmente!" collettivo. Storie della buonanotte per bambine ribelli è venuto incontro a un desiderio, forse poco espresso, di eguaglianza e considerazione del genere femminile, non solo nel mondo reale ma anche in quello narrativo. E poi, francamente, della favola classica e delle sue brutte o belle copie, forse ci si è un pò stufati. Un dettaglio in più: Storie della buonanotte per bambine ribelli è stato il libro più finanziato nella storia del crowdfunding. Una prova definitiva del fatto che di questo libro c'era proprio bisogno?
di: Personal Dreamer