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Un'ottima annata: avvincente storia d'amore nella cornice della campagna provenzale

La scena finale con i protagonisti di Un'ottima annata

Lui è Russell Crowe, lei Marion Cotillard. Due fuoriclasse del cinema che in Un'ottima annata interpretano magistralmente un'avvincente storia d'amore ambientata nello scenario da sogno della campagna provenzale, in cui il fascino delle colline si aggiunge allo spettacolo dei tramonti e alla meraviglia dei filari interminabili.

Il film cattura grazie a una trama coinvolgente e a un'intrigante presentazione dei personaggi, a cominciare dal carattere arido e spigoloso di Max Skinner, un broker londinese che fa del cinismo e del motto "Vincere non è tutto: è l'unica cosa" il suo stile di vita. Dopo aver saputo della morte dello zio Henry, con il quale da bambino aveva trascorso tante estati in una tenuta provenzale, decide di partire alla volta della Francia con l'intenzione di vendere la proprietà e di capitalizzarne il valore. Qui, però, alla guida della sua macchina, investe senza accorgersene una donna, Fanny Chenal, proprietaria del bistrot del paese. Da quel momento in avanti, per Max si susseguiranno una serie di cambiamenti importanti: la passione e la dedizione nei confronti della terra, la riscoperta dei piaceri della vita e dell'amore lo renderanno a tutti gli effetti un uomo nuovo.

Se il lieto fine è d'obbligo, il film riesce a conquistare anche per gli splendidi panorami e i meravigliosi luoghi che fanno da cornice alla pellicola. Non bastasse già il paesaggio inconfondibile della Provenza, il regista Ridley Scott ha voluto ambientare gran parte delle scene in location davvero speciali, nella zona del Luberon. A partire dalla suggestiva tenuta di Chateau La Canorgue, a pochi chilometri da Bonnieux, una villa in stile italiano cui si accede attraverso un sentiero segnato da cipressi e lavanda e che ora è la sede della cantina di Cotes du Luberon.

Anche il villaggio di Gordes è stato utilizzato per numerose riprese, e non a caso: con poco più di duemila abitanti e la posizione arroccata su di una collina, è considerato uno dei borghi più belli dell'intera Francia, dove non mancano ricchezze e meraviglie anche dal punto di vista architettonico, religioso e storico.

E per chi invece volesse ritrovare e - perché no - prendersi una pausa negli stessi luoghi in cui si sono mossi i protagonisti di questa pellicola del 2006, da citare sono almeno l'Hotel le Renaissance (che nel film è la sede del bistrot di Fanny) e il Cafe de France: questo locale, inoltre, può contare su una splendida terrazza che accoglie sempre un gran numero di turisti, incantati dal meraviglioso panorama circostante.

Insomma, un vero e proprio piccolo "assaggio", ma quantomai suggestivo, delle meraviglie della Provenza, ottimo anche come tappa iniziale per un lungo viaggio in questa rinomata provincia francese. E a te, non viene voglia di organizzare una vacanza sulle orme dei protagonisti del film e vivere così un'avventura tutta tua?

di: Personal Dreamer

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