Incontra il mondo grazie a Intercultura

Gettare ponti tra persone, culture e mondi diversi. Cosa c'è di più bello? Farlo coinvolgendo e rendendo protagonisti bambini e ragazzi, secondo noi di Personal Dreamer. Far conoscere giovani dei luoghi più disparati al mondo e mettere in comune conoscenze, usi e costumi. È esattamente di questo che si occupa, da ormai quasi sessant'anni, Intercultura, una associazione onlus, interamente gestita da volontari, che operano nel settore educativo e scolastico, con particolare attenzione alla dimensione di scambio internazionale.

Intercultura, infatti, promuove e organizza scambi interculturali, muovendo ogni anno quasi duemila ragazzi delle scuole secondarie italiane in soggiorni all'estero, e ricevendone un migliaio da ogni nazione. Non solo: questa associazione si occupa anche dell'organizzazione di seminari, conferenze, corsi di aggiornamento per personale didattico e volontari, per la formazione e la gestione sul campo di questo tipo di attività.

In stretto contatto con i Ministeri del nostro Governo, ma anche con l'Unione Europea e l'Unesco, Intercultura ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali per la sua attività. E del resto basta dare un'occhiata al sito ufficiale, per scoprire come e quanto questa benemerita associazione lavori, e come l'apprezzamento per la sua attività sia unanime per chiunque vi abbia avuto a che fare, oltre al tipo di programmi e concorsi che vengono organizzati e alle istruzioni su come parteciparvi e come fare per diventare invece una famiglia ospitante, e ricevere in casa propria un ragazzo di un altro paese per un determinato periodo.

Se sei interessato a proporre ai tuoi figli un programma di scambio culturale, sia per mandarli all'estero che per ospitare qualcuno, Intercultura è l'associazione che fa per te. Se invece ti può interessare semplicemente sostenere queste meritorie iniziative, un'area apposita del sito è approntata per spiegarti come fare.

Conoscere culture diverse è una scelta azzeccatissima, per vivere al meglio le sfide della quotidianità e per arricchirsi nel modo più giusto. Perché non provare a scoprire questi nuovi e costruttivi percorsi?