70.000 Tons of Metal: quando la crociera è per soli metallari

Dici crociera e pensi subito ad un viaggio rilassante in qualche Paese esotico, durante il quale riposarsi sorseggiando una fresca bevanda locale e divertirsi con balli di gruppo, magari sulle note spensierate di un ukulele. Un sogno? Un incubo, almeno per gli appassionati di metal: dove sono il ritmo travolgente della batteria, le sferzate della chitarra elettrica, la voce gutturale del loro cantante preferito? Per loro è stato ideato il "70.000 Tons of metal", un festival musicale che si tiene ogni anno durante una crociera un po' particolare, dove invece di motivetti scaccia pensieri la fanno da padrone canzoni ad alto livello di decibel, suonate dai migliori gruppi della scena metal.
Se sei un amante di questo genere "estremo", devi allora assolutamente prenotarti per partecipare a questo evento incredibile, una cinque giorni nei mari dei Caraibi che ti permetterà di immergerti totalmente nel mondo che ami. L'idea è venuta per la prima volta nel 2006 al tour manager Andy Piller. In quattro anni ha progettato e dato vita ad un progetto apparentemente folle, che dal 2011 continua a catturare il cuore di centinaia e centinai di cultori del metal.
Non riesci ancora a farti un'idea di questa adrenalinica manifestazione? L'itinerario è da sogno: nel 2016, ad esempio, la crociera, partita da Fort Lauderdale, in Florida, ha fatto tappa a Falmouth, nella suggestiva e magica isola della Giamaica. A bordo, invece, è andato in scena un ricco programma di concerti, durante i quali i fan hanno potuto cantare, ballare e, soprattutto, dedicarsi all'"headbanging". Non conosci questo termine? La parola indica il movimento della testa a tempo di musica tipico del metal. Attenzione però a non esagerare!
Negli anni sono saliti sul palco alcuni dei maggiori gruppi appartenenti a questo genere: dai grandi nomi, ormai classici, come quelli dei Children of Bodom e dei Cradle of Fith, ai tenebrosi My Dying Bride, dai portoghesi Moonspell agli italiani Lacuna Coil.
Insomma, per chi vuole unire il piacere di un viaggio in uno dei paradisi terrestri al ritmo infernale di chitarra e batteria, la scelta è una sola: il 70.000 Tons of Metal.
di: Personal Dreamer