Un viaggio sulle strade della leggenda di Easy Rider

"Non hanno paura di voi, hanno paura di quel che voi rappresentate. Quello che voi rappresentate è la libertà". In queste parole che il giovanissimo Jack Nicholson rivolge a Billy e Wyatt, i due biker protagonisti di Easy Rider, c'è il simbolo di tutto quello che questo immortale (anche se, diciamolo, un po' datato) film del 1969 ha simboleggiato e simboleggia: libertà, voglia di viaggiare, curiosità, condivisione e pace. Temi che a distanza di quarant'anni non hanno perso un briciolo del loro fascino, e se la controcultura hippy è oramai un po' sorpassata, il fascino della libertà che i due motociclisti, in sella a due possenti Harley Davidson e in viaggio perenne sulle strade degli Usa rappresentano è sempre vivo, e continua a rappresentare un mito per chi ama i viaggi e l'avventura, attraverso paesaggi e scenari da urlo. Anche Hollywood, a distanza di anni, continua ad attingere a queste atmosfere, come nel divertente film del 2007 Svalvolati on the road, uno scanzonato omaggio al film diretto da Dennis Hopper (a tal proposito, sapevate che nel film c'è un cameo proprio di Peter Fonda?).
Oggi è possibile vestire i panni dei due motociclisti impersonati da Dennis Hopper e Peter Fonda, e ripercorrere esattamente le strade d'America che furono immortalate nel 1969, lungo un itinerario fedele e ricostruito in collaborazione con alcuni membri della troupe del film. Viaggerete lungo le highways della California Meridionale, vi inoltrerete nella Valle della Morte, percorrerete la mitica Route 66 e la Monument Valley fino alla capitale del jazz e del blues, New Orleans, meta dei due easy rider. Ma non finisce qui: le guide che vi accompagneranno vi faranno non solo sentire il sapore di luoghi diventati leggenda grazie a Hollywood, ma vi racconteranno aneddoti e retroscena del film, nonché le leggende metropolitane legate a Dennis Hopper. Il tutto per quindici giorni e più di quattromila indimenticabili chilometri, da Los Angeles a Flagstaff, da Amarillo, con il suo cimitero delle Cadillac, a Abilene. Vuoi davvero perdere l'occasione di fare un tuffo nella Leggenda Americana?
C'è anche da dire una cosa: sicuramente gli americani sono specializzati nel rendere tutto ciò che li riguarda un mito, e altrettanto di sicuro gli scenari di Easy Rider offrono una suggestione da favola. Però... però, non è proprio necessario andare negli Stati Uniti per visitare posti fantastici in moto. Se sei un appassionato della due ruote, l'Italia offre moltissime strade e paesaggi dove è divertente fare escursioni. Per esempio, se sei un Harleysta, potresti provare l'ebbrezza di un giro per le colline delle Langhe, in Piemonte. Un evento organizzato da un gruppo di appassionati della Harley di Alba, gli Albachapter, e che ti permetterà di scorrazzare per le dolci colline piemontesi e i piccoli borghi che vi si abbarbicano, visitare posti bellissimi e, non ultimo, goderti le specialità di quella terra, tra vini, tartufi e piatti tipici.
Insomma, non sarà la Valle della Morte, e magari al posto di una canzone dei Creedence Clearwater Revival ci sarà una ballata di Gian Maria Testa, però anche le Langhe, o meglio ancora, anche l'Italia, è una terra che può diventare mitica, per chi ama viaggiare e per chi sogna un'esperienza di libertà.
di: Personal Dreamer