Una cena tra sconosciuti, la nuova frontiera della socializzazione
Non è un appuntamento al buio e nemmeno un'attività per cuori infranti, ma un'occasione per trascorrere una serata divertente, fare amicizia con persone reali, allargare la propria rete di contatti: parliamo della cena fra sconosciuti, una formula nata negli Stati Uniti ma che sta prendendo piede anche da noi. Le modalità variano a seconda degli organizzatori, ma il principio è sempre lo stesso: creare un evento "social", nel senso più autentico del termine, cioè con gente in carne ed ossa anziché con i loro avatar online.
Sulla piattaforma Viz Eat, per esempio, ognuno può organizzare il proprio evento culinario e ospitare per cena sconosciuti e viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo (che pagano un contributo, generalmente molto abbordabile). Sul sito si trovano ad esempio offerte per cene di tapas a Barcellona, merende a base di pasticceria francese a Parigi, menù vegani, kosher e chi più ne ha più ne metta. L'idea è perfetta anche per chi arriva per la prima volta in una città che non conosce e vuole mettersi in contatto con gente del posto. Senza contare che prima del pranzo o della cena, host e partecipanti hanno la possibilità di comunicare, scambiarsi informazioni su eventuali intolleranze o allergie alimentari, ricette e consigli a tema.
In maniera simile funzionano Homefood - in cui i padroni di casa sono specializzati nelle ricette tipiche di ogni parte d'Italia e organizzano anche corsi di cucina - e Gnammo. Nemmeno per quest'ultimo progetto è necessario essere chef professionisti per organizzare una cena a casa propria, ma i ristoranti possono aderire alla piattaforma. Ci sono poi singoli foodblogger, chef o appassionati di gastronomia che decidono di condividere la loro abilità ai fornelli ricevendo il pubblico fra le mura di casa propria. Lidia Forlivesi, organizzatrice di eventi, organizza ad esempio sontuose colazioni domenicali e cene a base di champagne e hot-dog gourmet nel suo appartamento di Milano (www.nonsolofood.it).
Un altro format nato nel nostro Paese oltre 15 anni fa è quello chiamato proprio La Cena degli Sconosciuti. Gli incontri sono organizzati nei ristoranti di tutta Italia, cercando di bilanciare il rapporto fra uomini e donne presenti. I commensali sono almeno una decina e tra una portata e l'altra è concesso - anzi, fortemente consigliato - alzarsi dal proprio posto per scambiare quattro chiacchiere anche con chi è seduto più lontano. Naturalmente non è obbligatorio iscriversi da soli, ma chi decide di portarsi un amico dovrebbe evitare di sedersi accanto a lui, visto che l'obiettivo della serata è proprio quello di fare amicizia. Se sei una buona forchetta e ti alletta l'idea di conoscere gente nuova, perché non provare?
di: Personal Dreamer