In viaggio verso la Nuova Zelanda, sui set del Signore degli Anelli
Una terra affascinante, misteriosa e ricca di storia e cultura, in cui le tradizioni maori si fondono inesorabilmente con quelle delle altre civiltà che nel corso dei secoli si sono insediate sull'isola: la Nuova Zelanda è una meta ideale per chi è alla ricerca di un viaggio fuori dai tradizionali circuiti turistici.
La cosa che più colpisce di quest'arcipelago (formato da due isole principali, Isola del Nord e Isola del Sud, e da tantissime altre isolette più piccole, 5 delle quali proclamate patrimonio dell'UNESCO) è la straordinaria ricchezza di paesaggi naturali che offre ai suoi visitatori. Montagne dalle vette innevate, vulcani ancora attivi, spiagge bianche che si tuffano nell'Oceano, ghiacciai incontaminati, geyser e fiordi offrono agli occhi uno spettacolo persino difficile da immaginare. E proprio questo spettacolo, oltre all'affetto per quella che è la sua terra, deve aver convinto Peter Jackson a ricreare qui il fantastico quanto sconfinato mondo del Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.
Anche ora che la trilogia si è conclusa, appassionando milioni di persone in tuttto il mondo, la Nuova Zelanda è rimasta una sorta di immenso set a cielo aperto, a testimonianza dell'imponenza dell'opera del regista di King Kong. Ci sono infatti tour organizzati che ti permettono di conoscere tutti i luoghi in cui sono state girate le tre pellicole e l'agenzia ufficiale che se ne occupa, la Wanaka Sightseen, propone varie tipologie di visite guidate, con personale esperto incaricato di svelarti tutti i segreti e di rispondere a tutte le curiosità che possono venirti in mente. Ma se dentro di te senti di avere uno spirito più "avventuroso", non ti preoccupare: nulla ti vieta però di organizzare il tuo personale tour!
Per seguire l'ordine cronologico degli eventi (certo, in questo modo i chilometri da percorrere saranno un po' di più, ma ti permetteranno di calarti in pieno nelle atmosfere dei film), bisogna partire da Auckland, dove la località collinare di Matamata è stata trasformata in Hobbiville (Hobbiton nell'originale), ovvero la casa di Bilbo e Frodo Baggins. Si prosegue in direzione Gran Burrone, casa degli elfi dove la compagnia dell'anello prende vita, che è stato ambientato nel Kaitoke Regional Park. A nord di Wellington, città dove è nato il regista, sono state quindi ricostruite la fortezza di Isengard (dimora di Saruman), il villaggio di Bree (dove gli hobbit trovano ristoro nella Locanda del Puledro Impennato) e Minas Tirith, fortezza degli uomini nonché ultima roccaforte in grado di contrastare l'avanzata dell'esercito di Sauron.
Ti sembra già tanto? E invece il tour non è ancora finito! Un altro luogo che merita sicuramente una visita è Lorien, il luogo dove Galadriel accoglie i viaggiatori della compagnia: che si trova nell'Isola del Sud, presso il villaggio di Glenorchy, ed è situata in un vero e proprio paradiso per gli amanti del trekking. E per concludere il viaggio non può mancare una tappa al vulcano Ruapehu, all'interno del Tongariro National Park, che nella finzione è il Monte Fato, ovvero il luogo in cui Frodo deve portare l'anello per distruggerlo. La montagna sacra per i Maori non può essere fotografata e solo gli incredibili effetti speciali utilizzati nel film hanno potuto renderla irriconoscibile e permettere che comparisse nella pellicola.
Ma non solo Signore degli Anelli: nel corso del soggiorno avrai la possibilità di scoprire tutto il fascino di una terra ricchissima di attrattive turistiche, in particolar modo per gli amanti delle vacanze a base di sport e avventura. Organizza quindi una vacanza che ti permetta di assaporare a pieno lo spirito di questa nazione e che allo stesso tempo ti faccia provare l'emozione di sentirti veramente nella Terra di Mezzo che hai ammirato sul grande schermo. Un anello per domarli, un anello per ghermirli e nel buio incatenarli: buon viaggio!
di: Personal Dreamer